Chi ha inventato il presepe vivente e le statuine del presepe

Fin da bambini scegliamo le statuine del presepe, cerchiamo nuove idee per costruire fiumi e laghetti e allestiamo le luci. Poi la cartapesta per le montagne, la stella cometa...che magari quest'anno potremmo rinnovare per dare una luce nuova al presepe. Immaginiamo di ripercorrere la storia della nascita di Gesù attraverso i personaggi, ma ci siamo mai chiesti: chi ha inventato il presepe?

La risposta breve è San Francesco d'Assisi, però la storia è più complessa ed è così interessante da meritare di essere raccontata.

Nel 1222 San Francesco viaggiò a Betlemme, partecipando anche ai riti per la celebrazione della nascita di Gesù. Ispirato dalla suggestione dei riti sacri decise di far rivivere l'esperienza nel nostro paese, ma incontrò molti ostacoli. Papa Onorio III, infatti, si oppose, dal momento che le rappresentazioni religiose non erano consentite all'epoca. Alla fine, comunque, si giunse a un accordo: il Papa consentì a Francesco di celebrare la messa della notte di Natale in una grotta di Greccio. La scenografia fu sicuramente suggestiva, con le luci delle torce e l'immancabile coppia formata da bue e asinello.

Correva l'anno 1223 quando nacque il presepe vivente, diverso da quello che conosciamo, ma certamente emozionante.

E le statuine del presepe quando furono inventate?

Per le statuine del presepe  dobbiamo aspettare quasi settanta anni e il geniale talento di Arnolfo di Cambio. Lo scultore, infatti, realizzò nel 1291 l'opera Il Presepe, un complesso gruppo scultoreo con la Madonna che abbraccia Gesù, San Giuseppe, i Re Magi e ovviamente il bue e l'asinello. La magnifica opera fu commissionata da Papa Niccolò V e si trova tuttora a Roma.

Le statue del maestro Arnolfo di Cambio sono sublimi, ma anche noi possiamo rivelare la nostra creatività e il nostro gusto personale costruendo un presepe speciale. Scegliendo le statuine e allestendo le scenografie torniamo bambini e anche questo è lo spirito del Natale.